Tivoli attraverso l’occhio dello straniero

All’interno dell’iniziativa “Treno del turismo”, organizzato dalla Provincia di Roma in collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi per gli allievi delle scuole medie superiori, abbiamo organizzato un percorso di tre interventi teatrali, raccontando i luoghi della visita in tre diversi momenti storici, attraverso lo sguardo e le parole di tre forestieri che la storia ha condotto a Tivoli.

“Dalla parte di Vibia Sabina”

Località: Villa Adriana.

Sinossi: E’ il giorno della divinizzazione di Vibia Sabina, la moglie di Adriano, imperatrice negletta e bistrattata dai suoi contemporanei e dalla letteratura moderna. La sua fedele e sfrontata serva Crispina ci aiuta, con la sua chiacchiera arguta e prorompente, a svelare alcuni degli aspetti meno conosciuti della nipote di Traiano, aprendo nel contempo per il pubblico una finestra sulla sua vita, dalla quale osservare le usanze della Roma adrianea e alcuni tra i pochi episodi a noi giunti che riguardano una tra le imperatrici più riprodotte nel marmo delle statue ma meno ricordate nella storiografia romana. Una difesa postuma per Vibia Sabina e un universale anelito al beneficio del dubbio.

Scritto da Natalia Magni. Con Sonia Barbadoro.

“Il Grand Tour in Italia“.

Località: Villa d’Este.

Sinossi: All’alba di un nuovo giorno, immerso e ispirato dal magnifico scenario di Villa d’Este, un giovane danese del 1700 sceglie di modificare il corso della sua vita e affrancarsi dalla volontà paterna per abbracciare un nuovo percorso spirituale e esperienziale. Attraverso i suoi racconti il pubblico viene accompagnato nel tortuoso cammino di crescita che i giovani nobili e benestanti nordeuropei dell’epoca compivano, per “acquisire un’autentica conoscenza e fare utili esperienze”, viaggiando tra la Francia, la Germania, la Svizzera e infine l’Italia, dove si compiva e sublimava il Grand Tour. Nell’entusiasmo di un giovane di tre secoli fa riconosciamo difficoltà e ribellioni, passioni e dubbi, tipici del passaggio dalla adolescenza alla maturità anche dei nostri ragazzi di oggi.

Scritto da Natalia Magni. Con Benjamin Stender

“Il partigiano”

Località: Agriturismo La Cerra.

Sinossi: un partigiano genovese, un “forestiero” più vicino a noi nel tempo e nello spazio, proprio a Tivoli combatte nella guerra di liberazione. Finito in una terra lontana dalla sua, incontra una inattesa accoglienza da parte di gente di altre tradizioni e altri dialetti, che lo salva nei momenti più pericolosi della grande tragedia vissuta nei territori italiani dopo l’armistizio dell’8 settembre. Il suo racconto di episodi tragicomici di quotidiana sopravvivenza, di attacchi mirati a minare le retrovie tedesche, ci riporta a un periodo storico fatto di grandi tragedie ma anche grandi solidarietà. Un viaggio in un passato non troppo remoto, che ha sfiorato molte delle nostre famiglie, e ha permesso la riconquista del nostro territorio e della nostra libertà.

Scritto da Roberto Baldassari. Con Roberto Baldassari

Anno di debutto

2013

REPLICHE

10/05/2013